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La cocciniglia cotonosa

La cocciniglia cotonosa

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La cocciniglia cotonosa è un insetto appartenente alla famiglia degli afidi, precisamente alla famiglia di insetti fitomizi dell’ordine dei Rincoti, ed è considerata una vera minaccia per le piante. A prima vista può sembrare una polvere bianca che generalmente troviamo sulle foglie, ma in realtà si tratta di un ammucchio di insetti molto piccoli. Questo insetto si nutre della linfa delle foglie e degli arbusti, e di conseguenza provoca dei seri danni alla pianta.

Cocciniglia

Sappiamo quanto sia difficile sbarazzarsi della cocciniglia e per questo, è davvero importante agire tempestivamente. Così noi di Giardinaggio Roma, vogliamo focalizzarci sull’argomento e fornire dei consigli utili e pratici per sconfiggere uno dei maggiori parassiti delle piante.

Andiamo a vedere quali cono le cause della cocciniglia, come eliminarla e alcuni suggerimenti utili per una corretta prevenzione.

La cocciniglia cotonosa: danni che possono procurare

La cocciniglia può provocare seri danni e se non viene combattuta può addirittura compromettere l’intero sistema della pianta, provocandone la morte. Principalmente il parassita attacca in ambienti caldi, come le abitazioni, quindi le piante d’appartamento, ma anche piante da frutto e le piante succulenti, provocando così dei seri danni alle piante.

la cocciniglia

Sintomi

I sintomi che possiamo riscontrare sono evidenti: le foglie si ingialliscono e si appassiscono, si possono presentare delle macchie sulle foglie e possiamo notare la presenza di formiche, quest’ultime sono attirate dalla melata che producono le cocciniglie.

Il parassita nutrendosi della linfa provoca un deperimento della pianta fino alla produzione della fumaggine o addirittura alcune volte possono danneggiare le radici, fattori che ostacolano la corretta fotosintesi della pianta. La cocciniglia attaccata le foglie e in uno stato di avanzamento ricopre l’arbusto della pianta di una sostanza nociva che contiene parassiti e funghi, cioè la melata. Questa sostanza è in grado di attirare funghi e altri parassiti, e di conseguenza aggravare e compromettere maggiormente la salute della pianta.

L’attacco del parassita è dovuto a diversi fattori come: scarso arieggiamento, temperature non idonee alla pianta, umidità elevata del terreno e dell’aria. Questi fattori porterebbero a uno stato di debolezza della pianta e quindi, sarebbe più predisposta agli attacchi parassitari come la cocciniglia cotonosa.

La cocciniglia cotonosa: rimedi e prevenzione per combatterla

Per risolvere il problema dall’attacco di questo parassita possiamo ricorrere a diverse soluzioni. Per prima cosa è importante agire tempestivamente, successivamente scegliere il modo più idoneo per intervenire.

cocciniglia rimedi naturali

Cocciniglia rimedi naturali

Se vogliamo intervenire con metodi naturali possiamo utilizzare l’olio Neem. Dopo esserci assicurati di aver rimosso tutte le parti attaccate dalla cocciniglia, possiamo procedere alla somministrazione dell’olio di Neem. Un’alternativa è somministrare alla pianta una soluzione di sapone di Marsiglia con acqua calda oppure agire con l’utilizzo dell’olio bianco, un prodotto in grado di vaporizzare l’attacco parassitario e soffocare l’infestante.

Prevenire è meglio che curare

Le probabilità che il nostro raccolto possa essere attaccato dalla cocciniglia sono molto alte. Proprio per questo è consigliabile agire sempre in maniera preventiva, attraverso piccoli accorgimenti che possono evitare un attacco parassitario. Agire in maniera preventiva vuole dire: garantire una buona idratazione alle piante, una buona esposizione solare, lavare le foglie e garantire le regolari potature alle piante.

 

Cocciniglia cotonosa: altri rimedi naturali

Cocciniglia Cotonosa rimedi

  • Si consiglia anche di eliminare manualmente i parassiti lavando le foglie con acqua o con potature mirate.

 

  • Utilizzando la lotta biologica, una pratica biologica accattivante, che consiste nell’applicazione di insetti ausiliari. Nel mondo naturale, infatti, esistono alcune coccinelle e vespe che possono ostacolare la comparsa e la diffusione delle cocciniglie nelle colture. Un’altra possibilità è quella di impiegare un particolare predatore, un insetto feroce e molto simile per dimensioni alla cocciniglia: il Cryptolaemus Montrouzieri.
    L’utilizzo di questo particolare metodo è particolarmente consigliato per la coltivazione di piante commestibili.

 

  • Un’ulteriore soluzione è l’impiego di preparati a base di oli essenziali o repellenti come l’olio di tè, questi ultimi se applicati direttamente sulle foglie, generano un’atmosfera sfavorevole alla crescita dell’insetto. L’uso di oli e sostanze oleose che agiscono come repellenti sulla cocciniglia raramente ha un risultato istantaneo, ma deve essere ripetuto per alcuni giorni.

 

  • Si può preparare una soluzione di alcool diluendone un cucchiaio in un litro d’acqua. Questa miscela va spruzzata sulle parti aeree della pianta fino a tre volumi al giorno, nelle ore più calde della giornata. Se la pianta è particolarmente delicata, è più opportuno effettuare il trattamento nelle ore serali. Per ottenere risultati più rapidi, si può rimuovere l’insetto utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di alcol e applicando la soluzione direttamente sulle parti colpite. Dopo questi trattamenti, è consigliabile sciacquare la pianta.
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