Caratteristiche principali
Non tutti gli insetti possono risultare fastidiosi e recare danni alle nostre piante, per esempio le famose coccinelle sono tra gli insetti più utili per la difesa di piante e fiori. Appartenente alla famiglia di insetti dell’ordine dei coleotteri, questo insetto ha una funzione molto importante come antiparassitario naturale di piante e fiori.
La coccinella è un insetto molto piccolo, le sue dimensioni vanno da uno a dieci millimetri di lunghezza e il suo ciclo vitale dura solo sette settimane.
Questo insetto fa parte di una famiglia vastissima, infatti esistono circa seimila specie di coccinelle con tratti estetici anche differenti; un gran numero di specie sono per lo più nere, marroni o grigie.
Ma cosa mangia la coccinella? In base alla specie, le coccinelle si nutrono di diversi parassiti delle coltivazioni come gli afidi, cocciniglia, acari e anche di funghi. Questi insetti rappresentano una forma di difesa dell’orto completamente naturale contro parassiti. Oltre a questo, questi insetti indicano che l’habitat è ottimale, per questo svolgono anche la funzione di bioindicatori della qualità ambientale.
La coccinella: Alcune tipologie utili per le piante
In seguito, verranno elencati alcune tipologie di coccinelle che possono fungere come difesa delle nostre colture o fiori. Tra le specie abbiamo il criptolemo, possiede il corpo nero e la testa rossa e si nutre delle cocciniglie bianche; la coccinella adalia, esteticamente molto caratterizzate: dal colore rosso e due punti neri, questa specie si nutre di afidi. L’ippodamia, di colore rosso con nove punti neri che si nutre anch’essa di afidi.
La coccinella: Perché e come può essere utile un allevamento Coccinelle?
La coccinella rappresenta una forma di difesa biologica dell’orto, un’alternativa all’utilizzo di prodotti chimici e insetticidi per eliminare gli insetti infestanti. Quindi si tratta di una lotta biologica che sostituisce metodi artificiali che potrebbero comunque compromettere la saluta delle piante se non utilizzati bene oppure essere pericolosi per l’uomo in quanto sostanze tossiche.
Se vogliamo introdurre nel nostro orto un allevamento coccinelle per coglierne i suoi benefici, possiamo creare un ambiente favorevole caratterizzato dalla biodiversità. Per attirare questi insetti, possiamo introdurre diverse piante come piante aromatiche, fiori ed ortaggi oppure possiamo acquistare questi insetti e introdurli nell’ambiente interessato; alcune piante che possono essere acquistate per attrarre questo insetto sono: cavolfiore, timo, ortica, broccolo, calendula e tante altre.
Se invece scegliamo la seconda opzione per una lotta biologica, questi insetti possono essere acquistati (nello stato larvale) e impiegati nelle serre, in balcone, in giardino oppure nell’orto per nutrirsi di afidi, cocciniglie, etc. Una volta introdotte nel nostro orto o giardino oltre che al bisogno di cibarsi di parassiti, le coccinelle hanno bisogno anche di un riparo come sassi, tronco di alberi ma andrebbero bene anche le siepi o una pacciamatura in paglia in modo tale da poterle ospitare.
La Coccinella: come fare un allevamento di coccinelle
La coccinella è un insetto che appartiene alla famiglia dei coleotteri e abbiamo visto che vi sono diversi tipi di coccinelle esistenti in natura. Abbiamo anche già visto i diversi motivi per cui allevare le coccinelle e i diversi benefici che possono recare alle nostre piante.
Ormai sono sempre di più le aziende che biologiche che richiedono l ‘allevamento coccinelle, un metodo alternativo alle sostanze chimiche. Se anche voi pensando di attuare una lotta biologica contro i parassiti delle piante e quindi scegliere di creare un allevamento di coccinelle è importante non trascurare alcuni elementi importanti.
Per prima cosa è opportuno sapere quali specie sono più adatte per l’allevamento e sapere dove procurarle. Possiamo scegliere di comprarle nei negozi specifici oppure cercare di attirarle attraverso l’utilizzo di alcune piante come, ad esempio, le erbe aromatiche; in entrambe le scelte, successivamente, sarà importante creare un ambiente naturale per le coccinelle con l’utilizzo di terriccio, le diverse piantine ma soprattutto è molto importante riprodurre le condizioni climatiche di temperatura e di umidità così da realizzare il loro habitat ideale.
Nel momento in cui abbiamo organizzano il tutto e creato il loro habitat ideale è opportuno introdurle e liberarle. Questa è una fase molto delicata, infatti, per evitare che scappino via è consigliabile effettuare questa pratica durante la sera; questo momento permetterà a loro più tempo per abituarsi e ambientarsi facilmente.
Di cosa si nutre la coccinella?
Un altro aspetto molto importante è procurare del cibo alla specie; essendo degli insetti che si nutrono di afidi, sarà opportuno anche creare un allevamento di afidi, che servirò appunto all’alimentazione delle coccinelle.
In questo articolo si vuole mettere in risalto i benefici ambientali che può regalare un insetto così speciale e dunque bisognerebbe cercare di proteggere, preservare la coccinella e sfruttare i suoi benefici!