Le problematiche in riferimento alle piante sono purtroppo numerose e possono verificarsi per numerosi motivi come attacco parassitario, da un attacco batterico oppure per la predisposizione di determinate malattie. Uno dei problemi che solitamente si può verificare è il marciume radicale fibroso, cioè una malattia fungina che attacca le radici della pianta e provoca la disgregazione e il deperimento delle radici. Ad essere maggiormente attaccate solitamente sono le piante da orto, quelle aromatiche e quelle ornamentali.
Ma cosa comporta nello specifico questa malattia? E quali fattori favorevoli sono in grado di attaccare la pianta? Noi di Giardinaggio Roma vogliamo parlare di questo argomento andando ad approfondire quali sono i sintomi e le cause che portano al malessere della pianta, i rimedi da adottare e consigli utili per la prevenzione contro il marciume radicale.
Marciume radicale sintomi e cause
Esistono diverse tipologie di funghi che possono recare danni all’apparato radicale e tra le varie cause vi è il Pythium. Le altre specie di funghi responsabili sono Phytoptora, la Rossellinia oppure causati da vermi Nematodi (gruppo di vermi parassiti).
I sintomi con cui si presenta si presenta il marciume radicale possono essere vari, ad esempio, la pianta può presentarsi debole, la chioma della pianta può afflosciarsi e può presentarsi una perdita eccessiva delle foglie o un appassimento delle foglie; le piante possono avere una crescita più lenta oppure le radici possono assume un colore nerastro, un segno che stanno marcendo.
Tra le principali cause di questo effetto radicale possiamo riscontrare: i ristagni idrici prolungati, contatti con altre piante infette oppure eccessive irrigazioni. Una delle maggiori ragioni si verifica quando le radici sono esposte per un lungo periodo nell’acqua, creando così un habitat favorevole per funghi e batteri.
Marciume radicale rimedi
La condizione di marciume radicale se presa tempestivamente permette di salvare le nostre piante. In questo caso è importante adottare delle specifiche azioni per il controllo della malattia come: rimuovere tutti i rami e le foglie ingiallite, tutte le parti che sono state colpite dal fungo o dal batterio.
Successivamente, dobbiamo occuparci di disinfettare la pianta e il terreno con specifici prodotti; se vogliamo adottare rimedi naturali possiamo fare affidamento a sali di rame o di ferro, oppure utilizzare lo zolfo, elementi molto efficaci per rimuovere il fungo dall’apparato radicale.
Alcuni consigli da adottare per prevenire il marciume radicale fibroso, così da garantire un ottimo stato di salute alle nostre piante.
È importante fare attenzione alle quantità d’acqua durante le irrigazioni garantendo le giuste quantità; è necessario favorire un ottimo drenaggio attraverso la pacciamatura in modo tale da controllare il livello di umidità oppure sarebbe utile anche l’integrazione della sabbia al substrato; anche il taglio regolare delle erbe infestanti ci aiuterà a diminuire il tasso di umidità; un controllo periodo della pianta ci permette di agire tempestivamente contro il marciume delle radici.