Avete mai sentito parlare della tecnica di rincalzatura? Si tratta di una tecnica agronomica che ha l’obiettivo di aiutare la crescita degli ortaggi. Tecnicamente questa tecnica consiste nello spostare una parte del terreno alla base della pianta.
La parte di terra rincalzata deve andare a formare una montagnetta solida alla base della pianta; è consigliabile effettuare l’operazione con del terreno leggermente umido, in modo da essere più resistente. Questa tecnica può essere eseguita in modo manuale, cioè prendendo la terra accanto alla pianta. La piccola montagnetta che andremo a creare farà in modo di rafforzare la pianta, soprattutto per le specie di piante che hanno un lungo gambo.
La tecnica per rincalzare va bene solo per alcune piante: per le colture come finocchio, radicchio, sedano, per le colture che crescono sottoterra come le patate e per le piante a fusto eretto che necessitano di un rinforzo per la loro stabilità.
La rincalzatura del terreno viene molto utilizzata anche per il miglioramento di specifiche coltivazioni come: della cipolla, del porro, dell’aglio, ovvero, tutti quegli ortaggi con un tubero.
Rincalzatura: Qual è lo scopo di questa tecnica agricola?
L’utilizzo di questa tecnica ci permetterà di arrecare dei vantaggi sulle coltivazioni. Per prima cosa, questa tecnica ci permetterà di proteggere le piante dal freddo e dagli agenti atmosferici, inoltre permetterà alla pianta di insediarsi e saldarsi meglio nel terreno.
La tecnica rincalzatura terreno non consente la crescita di erbacce a causa della poca luce e il poco spazio a disposizione; inoltre, permette di creare dei canali così da evitare che l’acqua crei dei buchi vicino la base ed evitare i ristagni d’acqua.
Inoltre, questa tecnica permette un miglioramento nella qualità del prodotto a livello estetico e gustativo.
La rincalzatura: le diverse tipologie di rincalzatura del terreno
L’applicazione della rincalzatura si differenzia in diverse tipologie, e si andrà ad applicare quella meglio adatta sulla base delle necessità della pianta.
- Rincalzatura protettiva: la motivazione principale per l’applicazione di questo tipo è la protezione della pianta dagli agenti atmosferici come freddo e fonte vento, o al contrario, da temperature troppo calde e secche.
- Rincalzatura per stabilimento: tecnica adottata quando le piante hanno bisogno di un forte sviluppo e supporto alle radici. Con questa tecnica si permetterà alla pianta di insediarsi bene nel terreno e resistere al forte vento.
- Rincalzo per imbiancamento: questa tecnica viene adottata con l’obiettivo di evitare che la luce arrivi diretta sulla base della pianta, e di conseguenza ne migliora la qualità del raccolto; inoltre, l’imbiancamento provoca una mancanza di luce e aumenta il raccolto.
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