Sono definite piante tappezzanti tutte quelle piante che vengono utilizzate con lo scopo di creare un tappeto erboso. Queste piante per le loro caratteristiche, con uno sviluppo in larghezza e non eccessivamente in altezza, sono adatte per ricoprire il terreno del giardino. Per la copertura della superfice vengono generalmente utilizzate piante perenni oppure piante bulbose o rizomatose.
Le piante tappezzanti sempreverdi sono un’ottima alternativa all’erba sintetica e permettono di allestire tutte le aree; Inoltre richiedono una manutenzione minima e sono molto forti, poiché si adattano facilmente a qualsiasi tipo di clima.
In questo articolo, andremo a vedere le caratteristiche della specie, le diverse operazioni di manutenzione necessarie durante l’anno e alcune tipologie di piante tappezzanti.
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Caratteristiche delle piante tappezzanti
La presenza di queste piante è utile per abbellire e decorare gli spazi di un ambiente esterno, ma non solo, perché le piante tappezzanti hanno anche il ruolo di sostenere e risolvere problemi legati al terreno. Tutte le piante tappezzanti hanno differenze tra loro, ad esempio, molte specie utilizzate come tappezzanti si adattano bene nella crescita in piena ombra, mentre alcune preferiscono i posti soleggiati; esistono piante sempreverdi tappezzanti che, in inverno rimangono le stesse e riescono a dare lo stesso effetto, al contrario delle piante caducifoglie.
Manutenzione delle piante tappezzanti
Durante l’arco dell’anno queste piante necessitano di alcune operazioni di manutenzione. Si tratta di manutenzione non complessa ma comunque necessaria per una crescita sana della specie.
Ad esempio, è necessario interventi di irrigazioni del manto erboso: in genere queste piante non hanno sempre bisogno di essere annaffiate, questo grazie allo sviluppo dell’apparato radicale della specie, ma comunque consigliabile innaffiare regolarmente, maggiormente con temperature elevate.
Per quanto riguarda la messa a dimora, prima di passare alla coltivazione delle piante è necessario lavorare il suolo, cioè andando ad eliminare tutte le radici infestanti.
Tipologie di piante tappezzanti
Ci sono tantissime varietà di piante tappezzanti da giardino, tra cui è possibile scegliere quella migliore e più adatta al nostro giardino. In seguito, un elenco di alcuni tappezzanti vegetali utilizzati:
Sedum: una pianta che si adatta bene nei terreni più aridi e soleggiati e cresce bene in qualsiasi substrato, anche se è consigliabile utilizzare terreni drenati e prevalentemente sabbiosi.
Evonimo: esistono diverse specie, ma la Euonymus fortunei è quella principalmente utilizzata come tappezzante. Si tratta di una pianta sempreverde, resiste molto bene alle temperature rigide e ama molto la luce del sole;
Herniaria Glabra: una pianta tappezzante sempreverde che predilige per la crescita di posizioni estremamente soleggiate e un terreno drenato (sabbioso o sasso), poiché questa pianta è soggetta a ristagni di umidità.
Rose tappezzanti: una pianta forte e molto resistente all’esposizione del sole e riesce a resistere anche alle temperature rigide.
Lonicera: una pianta arbustiva che non supera gli 80-100cm. Questa pianta ha una crescita molto fitta da non permettere alcun’altra crescita vegetale e adatta in zone ombreggianti. Richiede della manutenzione durante l’anno come interventi di potatura e concimazione.
